La giornata, preceduta da sinistri auspici metereologici, si annunciava difficile.
Ma l’ottimismo della volontà ha soppiantato il pessimismo della ragione, sovvertendo le previsioni ed invertendo financo la direzione del vento, che soffiava impetuoso, e piegandolo alle nostre esigenze, sì da considerarlo “vento in poppa”.
Poiché, se è vero che nessun vento è favorevole per il marinaio che non sa in quale porto dirigersi, per noi , che perseguivamo determinati la nostra meta, anche lo scirocco è risultato un efficace viatico, o almeno così ci è piaciuto credere.
Dopo esserci abbeverati alle fonti della nostra cultura, abbiamo proseguito per il Centro di spiritualità Madonna della Nova di Ostuni, dove ad attenderci c’era don Franco, che con cordialità ed affetto ci ha servito-letteralmente- un lauto pasto, al termine del quale, gratificati anche da un”profumato”omaggio della casa, ci siamo riuniti per parlare di noi., in uno scambio proficuo di reciproca conoscenza, idee, problemi, ricerca di soluzioni, proposte e intendimenti.
Questo incontro ha segnato altresì l’avvio di un percorso che ci auspichiamo prosegua nel segno della coesione, della condivisione e della compartecipazione, sì da renderci fieri di appartenere non ad un gruppo di volontari, ma all’Associazione Volontari di Bethesda.
Chiara Palmisano