Il 15 dicembre 2016 abbiamo festeggiato i 25 anni della nostra Associazione. Lo ricordo come un momento molto emozionate, non solo perché vi era la presenza dei fondatori e di tutti i volontari che in questi anni hanno contribuito alla crescita della associazione, ma anche perché ho sentito la responsabilità di esserne il presidente. È un grande onore rappresentarla e le sono grata perché parte dei cambiamenti che hanno caratterizzato la mia vita e la mia crescita personale hanno avuto come volano momenti di riflessione proprio in seno all’associazione.
Abbiamo avuto il piace di ascoltare la testimonianza di Don Vito Piccinonna e le parole di Padre Leonardo e Laura. Momenti di riflessione sulla importanza di svolgere il servizio di volontariato con competenza e consapevolezza sono utili per non farci dimenticare i principi che hanno ispirato la costituzione della associazione e le motivazioni dei fondatori. Nonostante la necessità di cambiamento, non si può non tener presente il perché la nostra associazione è stata creata:
“Dare un contributo attraverso l’impegno personale e diretto nella realtà sanitaria ospedaliera di Bari e Provincia per umanizzarne i servizi e le prestazioni e solidarizzare con le persone che si trovano in condizioni di fragilità fisica e psicologica a causa della malattia”
È stato molto bello vedere tutti i volontari spendersi per l’organizzazione impegnandosi in vari attività: dalla organizzazione della raccolta fondi alla preparazione della giornata (allestimento, decori, alimenti ecc). Ciò dimostra che, nonostante le difficoltà, le discussioni, i fraintendimenti, pian piano stiamo facendo diventare la nostra associazione un’unica organizzazione, sempre meno frammentata e divisa in presidi a sé stanti. L’Occasione del 25 ennale ci ha dimostrato come si può lavorare insieme per uno scopo comune e per continuare a far vivere la nostra associazione.
È mio dovere quindi ringraziare tutti i volontari per essersi spesi nella riuscita dell’evento, con l’augurio fra cinque anni di incontrare ancora gli stessi caldi sorrisi e nuovi sguardi emozionati , ancora più numerosi ed ancora più uniti.
